Il viaggio era molto lungo e il tè non sempre poteva essere conservato nelle giuste condizioni, così le temperature, l’umidità e l’azione dei microbi ne alteravano il gusto, l’aspetto e il colore.
Questo processo oggi è riprodotto secondo metodi e tecniche controllati e attraverso la fermentazione post-produzione (tè post-fermentato) che conferisce alle foglie del tè un carattere particolare.
Dal 2009 il pu erh ha ottenuto la deniminazione di indicazione Geografica Tipica, per cui per poter essere definito tale deve essere prodotto con le foglie e i germogli della pianta della varietà assamica di foglia grande e alberi di tè antichi che crescono nel sud della provincia dello Yunnnan e deve essere realizzato secondo un preciso disciplinare.